Due discorsi a confronto che vanno letti tra le righe anche per capire come andrà a finire: quello di Biden al castello di Varsavia e quello di Putin alla Duma.
Innanzitutto i tempi, ossia la contemporaneità. Come a rappresentare plasticamente e mediaticamente la guerra, un conflitto basato su colpi e contraccolpi, botte e risposte. Ieri il presidente Usa è andato in vantaggio perché ha parlato dopo lo zar e quindi, ha avuto la possibilità di replicare con efficacia (retorica). Ma il capo del Cremlino oggi recupererà sicuramente, grazie al raduno che rimbalzerà su tutti i media internazionali.
Poi, la scena che vuol dire molto (il mezzo è messaggio): Biden ha parlato in piazza, di fronte a migliaia di cittadini, con bandiere ucraine; Putin ha esternato nella fredda e austera atmosfera del Palazzo (la Duma). Calore da una parte, algida burocrazia, dall’altra. Un po’ come la differenza che abbiamo visto in questi mesi, tra un Zelensky con tuta militare che stringe le mani e abbraccia ogni interlocutore (e bacia, come ha fatto con la Meloni e la Von der Leyen), mentre lo zar riceve seduto su un tavolo lungo almeno tre metri, con altrettanta distanza ostentata rispetto al suo visitatore.
Ma veniamo alle parole “incrociate” tra i due grandi della Terra. Che la dicono tutta sulla incompatibilità tra le parti.
CAUSE DELLA GUERRA
Putin: “La Russia voleva una soluzione pacifica in Ucraina per evitare l’intervento militare, ma l’Occidente giocava con carte false per ingannare Mosca”.
Biden: “La guerra è una scelta di Putin”.
GUERRA
Putin: “Continueremo sistematicamente l’offensiva in Ucraina”.
Biden: “Il Cremlino pensava che ci saremmo arresi, invece la Nato oggi è più unita che mai. Le democrazie del mondo si sono rafforzate”.

FUTURO
Putin: “Raggiungeremo i nostri obiettivi”.
Biden: “Un anno fa il mondo si aspettava la caduta di Kiev e invece Kiev resta forte, fiera, orgogliosa e soprattutto resta libera”.
STATO DELL’ARTE MILITARE
Putin: “E’ impossibile sconfiggere la Russia sul campo di battaglia”.
Biden: “La Nato non si dividerà e noi non ci stancheremo”.
ARMAMENTI
Putin: “Sospenderemo lo Start”.
Biden: “Difendere ogni centimetro del territorio della Nato è un impegno sacro”.
MISSION
Putin: “Parlo in un momento molto complesso e decisivo, di cambiamenti radicali che definiranno il futuro del nostro Paese e popolo. Su ciascuno di noi c’è una grandissima responsabilità per difendere il nostro Paese e liquidare la minaccia del regime neo-nazista”.
Biden: “Ogni attacco “contro uno di noi è un attacco a tutti”.
NORIMBERGA
Biden: “Putin ha commesso crimini contro l’umanità senza vergogna”
Putin: “La Nato, dopo il 1989, ha commesso crimini contro la Russia”.